Senti tanto parlare di pavimento pelvico vero?
Per quale motivo se ne parla tanto in gravidanza e post parto e perché è tanto importante per noi donne?
Leggi il mio articolo per saperne di più.
IL PAVIMENTO PELVICO
Devi sapere che il pavimento pelvico è una struttura fondamentale per noi donne.
È costituito da un sistema di tessuto muscolare e connettivale che protegge e avvolge i nostri organi pelvici: canale vaginale, utero, vescica, uretra e retto. È una struttura meravigliosa del nostro corpo che modula le funzioni più importanti: urinaria, fecale, sessuale e riproduttiva.
Svolge un ruolo fondamentale durante la fase di espulsione del nostro bambino. Pensa che i muscoli del pavimento pelvico sono in grado di allungarsi dalle 3 alle 5 volte durante il passaggio della testa del feto dal canale del parto.
I muscoli del pavimento pelvico si modificano in seguito al rilascio degli ormoni relaxina e progesterone già dal primo periodo di gestazione. Infatti questi ormoni invitano la muscolatura a rilassarsi per accogliere la crescita dell’utero.
È la magia del nostro corpo.
Il nostro corpo accoglierà una o due nuove vite e subirà dei cambiamenti per ospitarla/e al meglio.
È importante arrivare al parto con la giusta preparazione ed allenamento di questo muscolo, per evitare che venga danneggiato, vista la sua importanza.
Infatti se questo viene danneggiato potrai andare incontro ad un’alterazione dei meccanismi di continenza urinaria e fecale nel post-partum.
COSA FARE PER EVITARE DANNI AL PAVIMENTO PELVICO?
Devi sapere cara mamma che i muscoli del pavimento pelvico si contraggono e si rilassano come tutti gli altri muscoli. In particolare i suoi movimenti sono collegati alla tua respirazione.
La respirazione è regolata a sua volta da un altro importante muscolo: il diaframma.
Il diaframma ed il pavimento pelvico lavorano insieme.
Ti spiego il motivo: quando inspiri il diaframma scende per lasciar spazio ai polmoni di gonfiarsi di aria e il pavimento pelvico risponde contraendosi anche lui e scendendo verso il basso per contrastare la pressione a cui è sottoposto.
L’idea di molte donne non preparate è quella di trattenere il respiro e spingere con tutta la forza per far uscire il proprio bambino. Invece se trattieni il respiro, anche il pavimento pelvico sarà contratto, per cui avrai l’effetto opposto.
Quando il diaframma sale verso l’alto, i polmoni si svuotano, noi espiriamo e il pavimento pelvico non è più sottoposto alla sua pressione e non dovrà contrarsi, e sarà più facile eseguire una spinta.
Ecco perché quando tossisci o fai uno stranuto non perdi pipì. Quando tossici il diaframma spinge in basso per far uscire l’aria dai polmoni e il pavimento pelvico si contrae perché è spinto dal diaframma e così non permette la fuoriuscita di nulla.
Dottoressa ma quanto è complicato!
Posso dirti che se segui un corso pre-parto imparerai questi esercizi di respirazione che ti daranno molta consapevolezza e ti faranno capire a pieno le dinamiche del tuo corpo.
ESERCIZIO DEL TANTI AUGURI!
Inspira profondamente, poi emetti l’aria a bocca stretta come se volessi spegnere le candeline di una torta.
Potrai percepire come il respiro accompagna il pavimento pelvico.