L’estate è arrivata e le nostre care amiche zanzare sono pronte per gustarsi la dolcezza dei nostri bambini.
Se sei in gravidanza anche tu sei una preda preferita degli insetti perché hai una temperatura corporea più elevata e questo richiama tanto le zanzare.
I BAMBINI VENGONO PUNTI DI PIU’
I piccolini sono le vittime predilette delle zanzare. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che i bimbi sudano molto, soprattutto quando dormono, e che hanno una secrezione sebacea diversa.
In più i bambini hanno una pelle molto delicata e quindi la reazione alla puntura può causare delle vere e proprie lesioni.
PREVENZIONE DALLLE PUNTURE IN CASA
Iniziamo a proteggere in nostro bambino dalle fastidiose punture in casa.
- Sicuramente le zanzariere sono la prima protezione da montare ad ogni finestra. Poi esistono zanzariere da montare alla culla o al lettino.
- Dispositivi antizanzare: puoi scegliere diffusori, spirali e candele. Se scegli i diffusori o gli elettromanatori a piastrina, collocali lontano dal bambino e usali solo con le finestre aperte. Fai arieggiare molto bene gli ambienti prima di far entrare il piccolo. Puoi scegliere dispositivi ad ultrasuoni che emettono onde sonore fastidiose dagli insetti ma innocue per l’uomo.
- Se hai fiori o piante fuori o dentro casa, non far creare i ristagni d’acqua nei sottovasi. Sono un invito a nozze per gli insetti che li depongono le loro uova e quindi potresti riempirti di zanzare.
6 CONSIGLI PER DIFENDERE IL TUO BAMBINO ALL’APERTO DALLE ZANZARE
- Evita zone con corsi d’acqua, canali e fontane, sono un covo di zanzare. Svuota la piscinetta gonfiabile di frequente, perché anche lì potrebbero annidarsi.
- Scegli abiti chiari, il colore scuro attira di più le zanzare.
- Monta una zanzariera sul passeggino se è piccolo.
- Evita cibi ricchi di zuccheri e proteine, perché sembra che attirino di più le zanzare.
- Ti sconsiglio l’uso di creme profumate o profumi stessi sul piccolo che potrebbero attirare di più le zanzare.
- Usa repellenti, braccialetti, cerotti, specifici per bambini.
COME DEVI SCEGLIERE IL REPELLENTE PER TUO FIGLIO?
- Assicurati che sia una formulazione BABY
- Sotto i 2 anni scegli prodotti che contengano geranio, citronella, eucalipto, salvia, iperico o calendula. Il principio attivo più efficace è il paramatandiolo (citrodiol) ricavato dall’eucalipto. In una concentrazione ridotta, del 6%, si può utilizzare già dai 3 mesi, con una durata della protezione di circa 1-2 ore.
- I repellenti chimici sono sconsigliati sotto i 2 anni di età perché la cute del bambino è più sensibile ed è più a rischio di irritazioni. L’Istituto Superiore di Sanità consiglia di utilizzare i repellenti “di sintesi” nella fascia 6-24 mesi solo se davvero necessario, ad esempio se si viaggia in aree endemiche per malattie trasmesse da zanzare.
- Sopra i 2 anni sono consentiti prodotti che contengano Icaridina e IR3535. Per il DEET, la molecola più efficace, occorre attendere i 12 anni, e sempre in concentrazioni ridotte a causa dei potenziali effetti tossici.
- Puoi scegliere spray, roll-on, latte o crema. Evita di applicarli sulle manine ai bambini più piccoli perché potrebbero accidentalmente ingerirlo.
- Applicali solo una volta, perché l’effetto dei repellenti permane per alcune ore.
- Evita di usare il repellente insieme a creme solari o doposole, perché potrebbero facilitarne l’assorbimento.
- Al rientro a casa, lava le zone dove hai applicato il prodotto.
COSA FARE IN CASO DI PUNTURA?
Se il tuo bimbo viene morso dalle zanzare ci sono diversi approcci da seguire a seconda del tipo di puntura.
Se è solo prurito e arrossamento, usa uno stick dopo puntura senza ammoniaca fino ai tre anni e con ammoniaca dopo i 3 anni. Puoi alleviare anche il fastidio con un po’ di ghiaccio.
Se il prurito è molto intenso e il ponfo è gonfio, puoi usare una crema al cortisone sotto consiglio del pediatra o del farmacista. Usa la crema al cortisone solo di sera e mai quando il bambino si espone al sole, perché è una molecola fotosensibilizzante.
Se le punture sono tante ed il bambino mostra malessere, puoi ricorrere ad un antistaminico, dopo consiglio del pediatra.
Devi evitare che le punture si infettino, per esempio con la sabbia. Quindi se il bambino ha delle punture molto grandi, le devi disinfettare e coprire con un cerotto.