ESFOLIARE LA PELLE IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO? SI PUO’

SCRUB- PEELING – GOMMAGE

Sono tre termini che indicano un prodotto che ha la funzione di esfoliare la pelle.

Scrub significa letteralmente sfregare, peeling deriva dal verbo inglese “peel” pelare e “gommage” deriva dal francese e significa cancellare, perché i granuli sono simili a quelli della gomma da cancellare.

Quando usiamo il termine esfoliare intendiamo un trattamento più superficiale, mentre con il termine peeling intendiamo un trattamento più profondo.

Ti è più chiaro ora?

ESFOLIANTI MECCANICI

Allontanano le cellule morte con il loro semplice passaggio.

Sono costituiti da piccoli granuli ottenuti da noccioli di frutti tritati, sale o zucchero perché non devono irritare e graffiare la pelle.

Gli altri ingredienti che costituiscono questi esfolianti sono simili a quelli di una crema, perché comunque la loro funzione è anche quella di idratare, poi però vanno sempre risciacquati.

ESFOLIANTI CHIMICI

Rompono i legami (proteine chiamate desmosomi) tra le cellule dello strato corneo, che è il più superficiale della nostra pelle.

I più utilizzati sono gli alfa-idrossiacidi come il glicolico, il mandelico, il lattico. Poi ci sono anche i poli-idrossiacidi come l’acido lattobionico ed i beta-idrossiacidi come l’acido salicilico.

La loro potenza è legata alla concentrazione, al pH e alle dimensioni della molecola.

Gli esfolianti in commercio e quindi per uso cosmetico hanno concentrazioni comprese tra l’8% ed il 10% ed un pH maggiore o uguale a 3.5.  Questi valori rendono i prodotti efficaci ma non troppo aggressivi.

Gli esfolianti utilizzati in campo medico, hanno valori differenti e potrebbero risultare molto aggressivi se non utilizzati da personale competente ed esperto come i medici estetici.

Vengono eseguiti solo in presenza di particolari esigenze della pelle.

IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

La tua pelle è molto secca e sensibile.

L’esfoliazione deve essere delicata, leggera e superficiale.

Non deve provocare arrossamento eccessivo o prurito e bruciore.

Per il corpo ti consiglio di utilizzare esfolianti meccanici.

È molto importante eseguirlo una volta alla settimana perché andrai a favorire il tuo rinnovamento cellulare e permetterai ai trattamenti successivi, come crema o olio, di essere assorbiti meglio e quindi di funzionare anche meglio!

Per il viso puoi utilizzare sia esfolianti meccanici con granuli piccoli che esfolianti chimici come l’acido lattico o l’acido malico, ma a basse concentrazioni come quelle presenti nei prodotti cosmetici.

L’uso di preparati a base di acido lattico o glicolico, favorisce la rigenerazione dell’epidermide e aumenta l’idratazione, donando alla cute un aspetto elastico e morbido.

Eseguilo ogni due settimane o una volta al mese.

I poli idrossiacidi sono più delicati.

L’acido lattobionico è il più utilizzato ed è costituito da galattosio e acido gluconico, che sono due zuccheri presenti già sulla nostra pelle. Per questo motivo è ben accettato e tollerato, è meno irritante ed è compatibile anche con le pelli più sensibili come la tua.

Interviene sul turn-over cellulare, è idratante e migliora la barriera cutanea.

In più protegge dall’invecchiamento cutaneo indotto dal sole.

Quando sei all’aperto, di giorno, usa sempre una crema con SPF 50 se hai fatto un trattamento esfoliante e comunque usala sempre in gravidanza e allattamento perché sei più suscettibile alla formazione di macchie sul viso per via delle variazioni ormonali.

Non utilizzare l’acido salicilico perché è controindicato in gravidanza e allattamento e potrebbe risultare troppo aggressivo per la tua pelle in queste due fasi particolari della vita.